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"La vita è bella" di Roberto Benigni

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angela ciancimino
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Francia

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"La vita è bella" di Roberto Benigni

Comprensione scritta

angela ciancimino
1

fidanzata fascista ariana Dora figlio compleanno cameriere cavallo principessa uova indovinelli ebraica uovo libreria cavallo

Guido Orefice è un allegro giovane italiano di origine . Con il suo amico Ferruccio , Guido lascia la campagna toscana per andare a lavorare in città , ad Arezzo alla fine degli anni '30 . Durante il tragitto , i freni della macchina di Ferruccio si rompono e Guido viene scambiato per il re Vittorio Emanuele III e riceve dalla folla il saluto . Poi incontra , una giovane maestra della scuola elementare  : a causa di un incidente Dora gli cade tra le braccia e da quel giorno Guido le dice « Buongiorno » ogni volta che la incontra . È amore a prima vista .
Guido e Ferruccio sono ospitati dallo zio Eliseo che lavora al Grand Hotel , dove anche Guido inizia a lavorare come . Guido va in municipio perché vuole aprire una libreria , ma ha un litigio con Rodolfo , arrogante burocrate fascista che diventa « lo scemo delle uova » a causa di un incidente  : Rodolfo indossa un cappello nel quale Guido ha messo alcune .

Al Grand Hotel , Guido conosce un medico tedesco , il dottor Lessing , appassionato di e ha l'occasione di sostituirsi all'ispettore scolastico ( un cliente del Grand Hotel ) venuto da Roma per parlare della superiorità della razza ai bambini della scuola elementare per rivedere Dora che insegna in quella scuola . Infine , grazie ad uno stratagemma , all'uscita dell'opera , Dora sale in macchina con Guido e l'uomo riesce così a passare una serata con lei e a confessarle il proprio amore .

Ma durante un ricevimento al Grand Hotel , Guido scopre che Dora è con Rodolfo e il dello zio Eliseo è ritrovato dipinto di verde e con la scritta « Achtung  ! Cavallo ebreo » . Durante il ricevimento , Dora decide di fuggire con Guido che , come in una favola , viene a prendere la sua principessa proprio sul dello zio . Durante la fuga , un altro cade e si rompe in testa allo « scemo delle uova »  : è un grande uovo di struzzo etiope coloniale . Guido e Dora si sposano ed hanno un , Giosué . Guido vive con Dora nella casa dello zio e può finalmente lavorare nella sua . La madre di Dora sembra aver finalmente accettato il suo matrimonio con Guido e decide di andare alla festa di di Giosué che compie 6 anni .

2

camere deportata lager doccia carro gioco gioco 1944 morti mamma

Siamo nel . Il giorno del compleanno di Giosué , la felicità della famiglia di Guido viene bruscamente interrotta quando Guido , suo figlio e lo zio Eliseo sono catturati dalle truppe nazifasciste e caricati su un treno per la deportazione in un . Per nascondere a Giosué l'orribile realtà , Guido fa credere al figlio che è tutto un grande e che il primo premio per il vincitore è un armato vero . Per amore , Dora decide di essere con loro anche se non è ebrea .
Uomini e donne vengono separati . Guido rivede Dora solo una volta ( l'ultima ) , al loro arrivo nel lager . Lo zio Eliseo , troppo anziano per lavorare nel lager , è ucciso subito nelle a gas e prima di morire , mostra la sua nobiltà d'animo aiutando una donna delle SS a rialzarsi malgrado l'odio e il disprezzo che la donna gli dimostra .
Guido è costretto ai lavori forzati . È stanco e denutrito , ma si mostra sempre allegro al figlio che continua a rispettare le regole del inventato dal padre  : non piangere , non chiedere la merenda , non cercare la mamma , nascondersi .
I bambini vengono portati nelle camere a gas con la scusa della doccia . Ma Giosué , che detesta fare la , si nasconde e sopravvive . Dora cerca i vestiti di Giosué tra la montagna di vestiti dei bambini nelle camere a gas . Ma con uno stratagemma , vedendo un microfono incustodito , Guido dice a Giosué di mandare un messaggio alla sua : « Buongiorno principessa  !  » . Dora capisce così che Giosué è ancora vivo .

3

figlio madre guerra cameriere padre vinto armato morte gioco fucilato cercare indovinello padre amara vestiti

Durante una visita medica , Guido incontra il dottor Lessing , il medico tedesco del Grand Hotel , rientrato a Berlino 5 anni prima per prendere parte alla soluzione finale nei confronti degli ebrei . Il dottor Lessing gli offre un lavoro come per una grande cena degli ufficiali nazisti con le loro mogli e i loro figli .
Ma Giosué vuole tornare a casa perché non ci sono più bambini e non crede più alle parole del padre . Per convincere Giosué a continuare il , prima della grande cena , Guido gli mostra i figli degli ufficiali dicendo al figlio che molti altri bambini partecipano ancora al gioco . Ma una donna delle SS lo vede e per evitare che il figlio sia catturato e ucciso , Guido lo nasconde tra i figli degli ufficiali nazisti durante tutta la cena . Guido spera che il dottor Lessing abbia intenzione di aiutare la sua famiglia a evitare la . Ma la sua delusione è : il dottor Lessing vuole solo che Guido lo aiuti a trovare la soluzione di uno stupido che non lo fa dormire la notte .
Alla fine della cena , Guido e Giosué addormentato tornano alla baracca , ma passano davanti a una montagna di appena visibili nella nebbia . Sono gli ultimi giorni della : gli alleati si avvicinano e i nazisti decidono di cancellare ciò che resta del lager e dei suoi occupanti . I prigionieri tentano allora di scappare . Ma prima di scappare , Guido fa nascondere il in un gabbiotto e gli dice di uscire solo quando non ci sarà più nessuno . Guido dice a Giosué che è l'ultima prova che gli permetterà di arrivare primo e di vincere il grande premio  : un carro vero . Poi Guido va a sua moglie Dora , travestito da donna , ma viene catturato da un soldato tedesco davanti a Giosué che , nascosto nel gabbiotto , lo guarda . Per amore , quando passa davanti al gabbiotto , Guido si mette a camminare come una marionetta . Guido viene e il mattino dopo gli americani entrano nel campo di concentramento deserto . Giosué esce dal gabbiotto e vede arrivare il carro armato e pensa di aver il gioco . Il bambino esclama  : « É vero  !  » . Un soldato americano lo fa salire sul carro armato e lo porta fuori dal lager . Ignaro della morte del , quando ritrova sua , Giosué grida felice : « Abbiamo vinto  !  » . E alla fine del fim , sentiamo la voce fuori campo di Giosué ormai adulto che dice  : « Questa è la mia storia , questo è il sacrificio che mio ha fatto , questo è stato il suo regalo per me .   »

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